http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=RJPYyaSMaZ8
Tratto dal film “Boccaccio 70” del 1962. Scherzo in 4 atti, ideato da C. Zavattini e prodotto da C. Ponti, che ha come filo conduttore la satira del moralismo e del puritanesimo. Il più vicino al tema è lo scatenato Fellini con “Le tentazioni del dottor Antonio”; con “Il lavoro” Visconti tira fuori un sarcasmo impietoso per lui insolito, mentre De Sica (“La riffa”) è il più divertente. Quando fu scelto per l’inaugurazione del festival di Cannes, si accorsero che era troppo lungo: 3h 45′. I primi 3 episodi avevano le dive; il 4° di Monicelli (69′), di taglio realistico, ha 2 attori sconosciuti (Marisa Solinas, Germano Gilioli). D’accordo col direttore Favre Le Bret, Ponti decise di toglierlo, provocando una diatriba giuridica. A Monicelli fu offerta una grossa somma perché non facesse opposizione. Rifiutata. La stampa italiana diede poco spazio all’episodio. Soltanto gli amici autori dell’ANAC gli furono solidali. All’estero fu venduto nell’edizione ridotta.
(Fonte Mymovies)