Wilson Simonal de Castro (Rio de Janeiro, 26 febbraio 1939 – 25 giugno 2000) è stato un cantante brasiliano che ebbe molto successo in Brasile nelle decadi del 1960 e 1970, incidendo in tutto, tra compilation e dischi di studio, circa 30 album, e diventando per la sua voce e il suo senso del ritmo, una delle stelle della musica popolare brasiliana, grazie anche al suo album più famoso Alegria, alegria!!, uscito nel 1967.
È conosciuto in Italia per essere l’autore di Nem Vem Que Nao Tem, portata al successo da Mina col titolo di Sacumdì Sacumdà.
Nel 1972 fu però accusato di essere un informatore della polizia per l’allora vigente dittatura militare e la sua credibilità subì un duro colpo, anche se negò veementemente ogni accusa. Demoralizzato, riprese solo dopo qualche anno ad incidere dischi ma ormai la sua carriera era compromessa; cadde in depressione e nel 2000 le complicanze dovute al suo alcolismo lo portarono alla morte.
Nel 2003, dopo la sua morte, la famiglia chiese la riapertura degli archivi, non venne trovato nulla e il suo nome venne ufficialmente riabilitato. Aldilà di ogni considerazione politica, restano evidenti le sue influenze musicali sulla generazione di artisti brasiliani successiva.
È padre di tre figli, di cui due hanno seguito le sue orme in campo musicale, Wilson Simoninha e Max de Castro.
meu pé, meu pé de jacarandá
Uma vez eskindolêlê iê iê
outra vez eskindolálá
Meu limão, meu limoeiro
meu pé, meu pé de jacarandá
Uma vez eskindolêlê iê iê
outra vez eskindolálá
la la la la la la la
la la la la la la la la…