giovedì 7 marzo 2013 ore 07:28 ORMAI E’ GIORNO, UN GRIGETTO QUI A MILANO, C’E’ ANCORA SILENZIO, POCHE MACCHINE DI SOTTO, LE CAMPANE DELLA CHIESA SANTA FRANCESCA ROMANA QUI DAVANTI SONO ANCORA MUTE E CHIARA SI RITIRA UN PO’ NEI SUOI STRACCI…

 

Liszt Synthesia Consolation n.3

 

 

 

chen teno tsan (antico poeta cinese)

 

antico canto primaverile

 

 

la tua voce e’ piu’ bella della melodia

del vento tra i salici.

Il tuo alito piu’ inebriante del profumo di una

pagoda ove bruciano gli aromi.

Sei piu’ bella di un fiore di albicocca bagnato

dalla luna.

Tu sei tutti i fiori, tutti i profumi, sei lo splendore

fresco del mondo.

 

 

 

Tace la rumorosa gioia umana.

Tutta la terra mormora sognante,

con lo stormire lieve delle fronde

cose di cui il cuore e’ quasi ignaro:

giorni vissuti, dolce accoramento

nella memoria passan come lampi.

 

(Eichendorf-poeta romantico tedesco)

 

dal diario di chiara, marzo 1960 (14 anni)

 

 


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2 risposte a giovedì 7 marzo 2013 ore 07:28 ORMAI E’ GIORNO, UN GRIGETTO QUI A MILANO, C’E’ ANCORA SILENZIO, POCHE MACCHINE DI SOTTO, LE CAMPANE DELLA CHIESA SANTA FRANCESCA ROMANA QUI DAVANTI SONO ANCORA MUTE E CHIARA SI RITIRA UN PO’ NEI SUOI STRACCI…

  1. D 'IMPORZANO DONATELLA scrive:

    Con questa musica e queste poesie mi hai rimandato alla nostra adolescenza, che è rimasta incontaminata nel nostro cuore.

  2. nemo scrive:

    Non conosco nulla di Einchendorf e trovo molto bella la poesia che avevi trascritto nel diario. “.. cose di cui il cuore è quasi ignaro …” bello e vicino ai sentimenti adolescenziali.

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